Mai le braccia troppo distese
Altrimenti in curva saremmo costretti a sollevare le spalle dal sedile e quindi assumeremmo una posizione scorretta e soprattutto scomoda.
(vedi posizione di guida corretta)
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Due è sempre meglio di una!
Sempre le mani sul volante questa è la prima regola che ci viene insegnata ma spesso è la prima che si ci dimentica. La mano fissa sul cambio è da evitare sempre!
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Occhio al poggiatesta!
Il poggiatesta se non regolato in maniera corretta può provocare gravi lesioni in caso di urto, pertanto regolatelo sempre portandolo qualche centimetro sopra il capo, 3-4 cm almeno.
(vedi posizione corretta)
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Entro in curva e l'auto sbanda
In caso di sovrasterzo è bene evitare di frenare altrimenti si “scaricherebbe” l’asse posteriore che così perderebbe ulteriore aderenza, accentuando al massimo la sbandata.
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Cintura di sicurezza sempre e comunque!
Nudo, è così che mi sento quando non indosso la cintura. Anche voi dovreste cominciare a provare questa sensazione. Senza la cintura si rischia grosso ed indossarla non costa nulla pertanto usatela… inoltre è obbligatorio!
(vedi posizionamento cintura)
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E se incappo in un sottosterzo?
In questo caso è buona norma rilasciare prontamente il gas in modo da permettere alle ruote motrici (stiamo parlando di auto a trazione anteriore) di riprendere aderenza e quindi di direzionalità. Anche in questo caso niente freno sino al recupero della direzione corretta!
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Sulla neve frenare il meno possibile
Poiché essendo già scarsa l’aderenza “chiederne” dell’altra ai pneumatici significherebbe portarli al bloccaggio.
Usate il freno motore, ma occhio alle scalate troppo repentine!
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Piove? Lontani dal ciglio della strada!
…ma non troppo! In caso di forti piogge i canali di scolo non fanno in tempo a smaltire tutta l’acqua provocando un allagamento, spesso solo parziale, della carreggiata. Siccome tali canali si trovano di norma vicini al bordo della strada, è qui che si ha maggiore probabilità di incappare in un aquaplaning! |
Mi imbatto in un aquaplaning, che fare?
…a questo punto il pedale del freno si trasforma da nostro migliore amico nel nostro peggiore nemico. Frenare non serve a nulla (stiamo galleggiando…anche se a forte velocità lo stiamo facendo) ma non appena riprenderemo aderenza se stessimo frenando l’auto scarterebbe improvvisamente facendoci perdere del tutto il controllo. Pertanto impugnando fermamente, ma senza eccedere, il volante dobbiamo prepararci al "riacquisto d’aderenza" mantenendo la direzione del manubrio e gas costante per tutta la durata del fenomeno.
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In autostrada meglio una vista "lunga"...
Concentrare la nostra vista solo sull’auto che ci precede è sbagliato poiché la distrazione del conducente che ci sta davanti potrebbe essere fatale anche per noi. Difatti se il conducente dovesse frenare di colpo noi reagiremmo solo all’accendersi dei suoi stop e quindi già in ritardo. Mentre se noi avessimo visto prima di lui l’ostacolo, perché maggiormente attenti, saremmo in grado di reagire in un tempo di certo minore scongiurando al massimo una quasi certa collisione.
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In autostrada meglio andar piano o...
...mantenere una velocità adeguata alle condizioni del traffico? Spesso guidare troppo piano in autostrada può provocare incidenti allo stesso modo di quanto non avvenga a velocità sostenute. Se il traffico è scorrevole meglio tenere un’andatura sostenuta (sempre entro il limiti) anziché tenere la destra a 60-70 km/h! Perché così facendo costringeremmo TUTTI gli altri guidatori a sorpassarci (magari anche i camion), ed è proprio nel momento del sorpasso che avvengono il maggior numero degli incidenti. Per chi viaggia in autostrade a tre corsie si ricordi che la corsia di destra NON è riservata ai camion, ma solo a chi viaggia più lentamente! Pertanto se non ve la sentite di andare oltre un certo limite allora mettetevi sulla destra anziché occupare la corsia centrale! |
Non funzionano i freni...aiutoo!
E’ una situazione abbastanza inusuale con le auto di oggi ma non si sa mai! Se il calo di efficienza dell’impianto è dovuto al surriscaldamento (fenomeno conosciuto come fading) meglio aiutarci con le marce e “pompare” con il pedale cercando di togliere le eventuali bolle formatesi. Se i freni non dovessero funzionare del tutto cercare di scalare le marce frenando con il freno motore e nel peggiore dei casi buttarsi da un lato cercando di arrestare la vettura mandandola in testa coda, aiutandosi con il freno di emergenza (freno a mano). Un ultimo consiglio, gli attuali circuiti frenanti, poiché servoassistiti, non funzionano a motore spento quindi che non vi venga in mente di scendere da una discesa a motore spento!! |
La distanza di sicurezza
La distanza di sicurezza è il primo "strumento di sicurezza" che ognuno di noi dovrebbe conoscere ma che invece molti ignorano.
Ecco qui un articolo che spiegherà in maniera semplice come garantirsi un'adeguata distanza di sicurezza.
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La posizione di guida
Rieccoci qui, stavolta per parlare di un argomento fondamentale: la posizione dei veicoli sulla strada.
In Italia si guida a destra. Ma guidare a destra può significare tutto e nulla; il problema è capire quanto a destra occorre stare.
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Il trasporto dei bambini
Troppo spesso la gente trasporta i propri bambini senza un minimo di coscienza. Il rischio di morte in questo caso viene stimato in 7 volte superiore rispetto a un bambino legato secondo le norme. Ecco una guida pratica per i genitori premurosi |
Cosa fare in caso di incidente stradale
Speriamo non vi accada mai, ma sapere cosa fare in caso di incidente è importantissimo.
Ecco una breve guida completa sul cosa fare e cosa non fare.
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Guida in stato di ebbrezza, rischi e sanzioni
Articolo molto interessante sui rischi e le sanzioni che derivano da un eccessivo uso di alcool alla guida dei veicoli. |
I farmaci e l’effetto sulla guida
Anche l'uso di farmaci è una delle cause più frequenti di incidenti stradali. Ecco qui una breve guida sugli effetti dei farmaci sul conducente. |
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